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Panoramica

Fatta eccezione per il K-pop, il galbi e il kimchi, la maggior parte dei visitatori conosce davvero poco di questo paese asiatico estremamente dinamico. Le sue citta', di cui Seoul e' solo una, sono metropoli high-tech e rumorose che sembrano uscite da sogni di fantascientifici. Fortunatamente, le bellissime campagne del paese consentono tranquille pause. Basti pensare alle montagne lussureggianti disseminate di templi buddisti nascosti, alle spiagge tropicali e alle oltre 3.000 isole.

Come muoversi

Spostarsi in Corea senza avere un’auto e' abbastanza indolore. Voli interni, treni e pullman collegano le principali citta' e gli autobus portano i viaggiatori verso destinazioni rurali fuori mano. Le reti urbane locali sono efficienti per il grande numero di pendolari, mentre i traghetti servono le numerose isole del paese.

Cosa vedere e cosa fare

La maggior parte dei viaggiatori ha come prima tappa del proprio viaggio Seoul, e in molti non riescono mai a superare i limiti di questa citta'. A loro discolpa c'e' da dire che le cose da fare e da vedere sono moltissime: assistere alle cerimonie del te' (dado) nel tempio di Bongeunsa, sfidare le vertigini sulla piattaforma vertiginosa della N Seoul Tower o sgomitare tra gli altri cacciatori di affari nel Mercato di Namdaemun.

Chi e' curioso di vedere la zona confinante chiusa della Corea del Sud può dare un'occhiata al nord durante i tour della DMZ. Se il frastuono della citta' diventa eccessivo, non perdetevi una fuga nel Parco Nazionale di Bukhansan, dove gli escursionisti hardcore della Corea seguono le piste di granito.

All'estremita' opposta del paese si trova la citta' portuale di Busan. Pur essendo la seconda città della Corea, l'effervescente e instancabile Busan semplicemente si rifiuta di essere confinata nell'ombra della capitale, preferendo forgiare la propria identità distintiva. I suoi legami con il mare sono evidenti, con un porto pieno di container colorati, la famosa spiaggia di Haeundae e l'epico mercato del pesce di Jagalchi. La vita notturna qui e' famigerata, caratterizzata dai giovani residenti che mostrano un'invidiabile voglia di vivere. Quando la gente del posto ha bisogno di sfuggire alla follia urbana, sfreccia verso il Parco Nazionale di Jirisan, il più grande del paese.

Tesori nascosti

Tutte le cose belle hanno un prezzo e nel caso del tempio di Seokbulsa vicino a Busan, questo va pagato con il sudore durante la ripida e impegnativa escursione fino al suo ingresso. Tuttavia capirete che ne sara' valsa la pena non appena scorgerete le enormi figure del Buddha scolpite nelle rocce delle montagne. Per godere di viste sbalorditive e meravigliose escursioni, e' quasi impossibile raggiungere Ulleungdo, un'isola vulcanica con scogliere sul mare e la vegetazione tipica della foresta vergine. Solo i turisti piu' intrepidi riescono a vedere le tracce di dinosauri conservate sulla minuscola isola di Sado, un semplice puntino nella mappa a sud di Yeosu.

Cosa mangiare

Il cibo e' senza dubbio uno dei punti forti della Corea del Sud. Il kimchi, un tradizionale piatto di verdure fermentate, viene proposto con quasi tutti i pasti, mentre il riso e/o i noodle sono praticamente scontati. Altre proposte allettanti sono il bulgogi (sottili fettine di manzo marinate e cotte su piastre), il bibimbap (riso, verdure e bocconcini di carne conditi con un uovo) e il tteokbokki (tortino di riso glutinoso servito con una salsa di peperoncino rosso piccante). I sapori intensi sono la norma e i livelli delle spezie sono significativamente piu' alti rispetto a quelli occidentali, quindi non dimenticate di avere sempre una bevanda fresca a portata di mano.